Mostra nella città di Modena "Guido Mazzoni e Antonio Begarelli - Emozioni in terra cotta" Installazioni permanenti nelle chiese


Anno: 2009

Committente: Museo d'Arte Civico




Illuminazione dei gruppi scultorei del '500, nel Duomo, nel museo civico e nelle chiese di Sant'Agostino, San Domenico, San Francesco, San Giovanni, San Pietro.
L'intervento ha comportato l'ingegnerizzazione di supporti e mascheramenti metallici per alloggiare i proiettori a LED controllati con regia DMX. Diversi scenari visivi sono stati scelti in funzione del valore scultoreo e simbolico delle opere in terracotta.
In alcuni casi sono stati introdotti degli scenari sperimentali, come nel caso di San Domenico, in cui la luce artificiale ricostruisce un raggio di sole attraverso una finestra esistente ma priva di luce naturale.
Il ciclo dinamico è impostato su 20 sec. per ogni scenario.




Fornitore: GLIP, marchio della SILE snc di Treviso

Installazione e impiantistica elettrica: Ditta Riato impianti elettrici di Treviso

Foto: Paolo Terzi






EXHIBIT





Exhibition in the city of Modena "Guido Mazzoni and Antonio Begarelli - Emotions in terracotta" Permanent installation in churches



Year: 2009

Client: Civic Art Museum of Modena




Sculptural terracotta groups from 16th century lighted in several sites: Dome, Civic Musem and in the Sant’Agostino, San Giovanni, San Pietro, San Francesco and San Domenico churches.
The project included supports systems engineering and camouflage accessories construction to hide LED projectors, controlled by DMX 512 technology. Several sceneries have been adopted for each site according to quality and formal specficity of scuptures.
In some cases experimental sceneries have been introducted (San Domenico Church) where artificial light emulate a sun ray through a small lateral window, cachting the most lyric expression of the sculptural figures. Scenery is set on 20" dynamic smooth change.




Supplier hardware: GLIP, logo by SILE snc, from Treviso

Elettical equipement and installation: Electrical equipment Riato, Treviso

Photos: Paolo Terzi