Progetto in gallery
Anno: 2020
Luogo: Palazzo Schifano, Ferrara
L'opportunità di una nuova lettura odierna, scaturisce dalla presente prospettiva museografica che assicura punti di
vista inediti grazie all'impiego di una regia luminosa innovativa.
Le possibilità di trattare l'opera compositiva parietale come un unicum, e allo stesso tempo separarne le sue porzioni costitutive, significa permettere di accedere ad un livello di conoscenza superiore.
L'illuminazione è studiata per modulare la dimensione contemplativa del salone dei mesi permettendo, nel tempo, di riformulare la combinazione dei singoli approfondimenti di dettaglio che sono impostati per esaltare solo alcuni degli archetipi simbolici tra divinità, astrologia, natura, architettura e personaggi di rilievo.
Tuttavia si deve tener conto della duplice espressività dell'apparato artistico decorativo: il potere evocativo dei mesi preservati ed integri e quello più misterioso delle superfici lacunose e frammentarie.
Lo stesso tema del patrimonio iconico sottratto alla contemplazione odierna crea l'occasione per ripensare nel prossimo
futuro alle possibili interpretazioni grafico-luminose per rievocare il significato dei mesi mancanti.
Project in gallery
Year: 2020
Location: Schifanoia's Palace, Ferrara
The opportunity for a new reading today arises from this museographic perspective which ensures unprecedented points of view thanks to the use of an innovative lighting direction.
The possibility of treating the parietal compositional work as a unicum, and at the same time separating its constitutive portions, means allowing access to a higher level of knowledge.
The lighting is designed to modulate the contemplative dimension of the salon of the months, allowing, over time, to reformulate the combination of the individual in-depth details that are set up to enhance only some of the symbolic archetypes of divinity, astrology, nature, architecture and important characters.
However, the dual expressiveness of the decorative artistic apparatus must be taken into account: the evocative power of the preserved and intact months and the more mysterious one of the gaps and fragmented surfaces.
The same theme of the iconic heritage subtracted from today's contemplation creates the opportunity to rethink in the near future the possible graphic-luminous interpretations to evoke the meaning of the missing months.